Rassegna Stampa Fiscale
Corriere della Sera - Mario Sensini - Pag. 40
Manovra, verso tagli ai ministeri che non hanno speso tutto il budget
Rischiano un taglio per gli stanziamenti futuri i ministeri che non riescono a spendere le risorse assegnate. Nel mirino ci sarebbero Infrastrutture, Giustizia, Salute, Turismo, Ambiente e Istruzione. Lo aveva anticipato il ministro dell’Economia Giorgetti affermando che i fondi per il nuovo triennio saranno stabiliti anche tenendo conto della capacità effettiva di spesa. E nel Documento programmatico di finanza pubblica ha confermato il suo proposito. Alla prossima manovra da 16 miliardi di euro contribuiranno sia nuove entrate che, per un importo di 9,5 miliardi, ‘interventi sulla spesa’ che terranno conto, scrive il ministro, ‘dell’andamento del monitoraggio e dei relativi cronoprogrammi di spesa’. Per molti ministri si tratta di una sorpresa amara. Il Rapporto sulle spese pluriennali evidenzia che, a fronte di 578 miliardi disponibili con le leggi pluriennali, le erogazioni effettive sono arrivate, a inizio luglio ‘25, a 446 miliardi, con 115 miliardi di residui, cioè di somme impegnate e non spese.